La vertigine è un sintomo molto comune, che può manifestarsi come un giramento di testa o uno stato di confusione.
Tutti abbiamo sperimentato questa sensazione almeno una volta nella vita, poiché le sue cause possono essere molteplici, dalle più banali alle più gravi.
Ma, cosa può fare l’osteopatia in questi casi?
Approfondiamo insieme l’argomento!
ESPLORANDO IL CORPO UMANO: CHE COS’È LA VERTIGINE?
“L’osteopatia è anatomia, anatomia e ancora anatomia!”
A.T Still creatore dell’Osteopatia.
La vertigine è una sensazione in cui il paziente percepisce un movimento di rotazione e oscillazione, nonostante sia effettivamente fermo.
Solitamente, la persona riferisce una sensazione di sbandamento, barcollamento, instabilità, un senso di estraniamento in cui l’ambiente ruota tutto attorno a sé e non esiste un punto fermo.
Qualche tempo fa vi ho parlato dei sistemi che controllano l’equilibrio, ricordate?
Se vi siete persi qualcosa, potete dare un’occhiata qui: https://www.osteopata-torino-rb.it/2023/03/22/osteopatia-anziani-ed-equilibrio/.
In parole semplici, questi sistemi comprendono sia componenti centrali, come l’encefalo (che include anche il sistema visivo), che componenti periferiche, come l‘orecchio interno e i muscoli-scheletrici, tra cui la regione cervicale.
I sintomi della vertigine, siano essi correlati a componenti centrali o periferiche, sono più complessi di quanto si possa pensare; infatti, il giramento di testa può essere descritto in vari modi, tra cui:
- Vertigine soggettiva: la sensazione che la testa ruoti attorno all’ambiente circostante.
- Vertigine oggettiva: la sensazione che l’ambiente circostante ruoti attorno al soggetto.
- Vertigine acuta: un forte e violento giramento di testa che dura per un breve periodo di tempo (secondi o minuti).
- Vertigine costante: una sensazione di giramento di testa che persiste per un lungo periodo (minuti o ore), ma non è intensa.
- Vertigine posizionale: la sensazione di vertigine che dipende dalla posizione della testa e del corpo (in piedi, seduto o sdraiato).
- Vertigine legata ai movimenti cervicali o alla tensione muscolare.
Inoltre, possono essere presenti sintomi associati, come nausea e vomito, offuscamento della vista, sudorazione, formicolio, problemi di udito e altri.
È importante, infine, comprendere se i sintomi sono cronici o di recente insorgenza.
QUALI SONO LE CAUSE DELLE VERTIGINI?
Le cause della vertigine sono molteplici e possono essere suddivise in cause centrali, che derivano da problematiche a livello dell’encefalo (compreso il sistema visivo), e cause periferiche, che coinvolgono l’orecchio interno, le articolazioni e i muscoli.
Alcune delle cause centrali includono tumori, emicranie, ictus, malattie neurologiche e altre condizioni.
Le cause periferiche possono essere rappresentate dalla Vertigine Parossistica Posizionale Benigna (VPPB), in cui si formano cristalli di calcio all’interno dell’orecchio, labirintite, infiammazione dei nervi, sindrome di Menière (accumulo di endolinfa nell’orecchio) e cervicalgia.
Altre possibili cause possono essere legate all’assunzione di farmaci, all’alimentazione, allo stress e ad altri fattori.
La vertigine cervicogenica è un tipo di vertigine che si riferisce a problemi legati alla regione cervicale, ma solo dopo aver escluso altre problematiche, correlate a tipologie di vertigine più gravi.
In questo caso, i sintomi vertiginosi sono spesso accompagnati da dolore alla muscolatura cervicale e limitata mobilità in questa regione.
Spesso, esiste una correlazione temporale tra la tensione muscolare, i movimenti del collo, e la comparsa delle vertigini.
Inoltre, possono verificarsi sintomi come cefalea, nausea e problemi all’articolazione temporo-mandibolare, come bruxismo e click articolari. È importante notare che questi sintomi possono essere presenti anche in altre patologie gravi associate alla vertigine.
COME PUO’ AIUTARE L’OSTEOPATIA IN CASO DI VERTIGINE?
In primis, in caso di comparsa di vertigini, è fondamentale rivolgersi al proprio Medico di base, poiché le cause possono essere molteplici e alcune possono richiedere un’attenzione specifica ed urgente.
La Terapia manuale Osteopatica, poi, può essere d’aiuto in alcuni casi, ma in altri potrebbe essere controindicata.
Pertanto, è essenziale identificare la causa specifica prima di intervenire.
L’obiettivo dell’osteopatia non è curare direttamente la vertigine, ma ripristinare la corretta fisiologia dei sistemi responsabili dell’equilibrio.
Il trattamento osteopatico sarà mirato non solo alla parte muscolo-scheletrica, ma si concentrerà sulla regione cervicale, sulle strutture adiacenti, sul sistema nervoso (nervo vestibolo-cocleare) e sul sistema visivo (che è strettamente correlato alla regione cervicale e comprende anch’esso la muscolatura).
Inoltre, considerando che la vertigine può essere accompagnata da altri sintomi, come quelli gastrointestinali o circolatori, l’osteopata esplorerà eventuali problemi in tutti i distretti e apparati, al fine di migliorare l’equilibrio generale dell’organismo.
Tuttavia, sottolineo nuovamente l’importanza di affrontare la vertigine in collaborazione con Medici Specialisti, garantendo un approccio sicuro e interdisciplinare.
Perciò, non sottovalutate i sintomi e prendetevi cura della vostra salute.
Per saperne di più, contattatemi, sarò felice di potervi aiutare.
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Riccardo Bagagli
Osteopata, Chinesiologo, Massaggiatore sportivo, Preparatore atletico
