Osteopata
Riccardo Bagagli
La mia professione è la mia più grande passione
Dal profondo della notte che mi avvolge,
Nera come un pozzo da un polo all’altro,
Ringrazio qualunque dio esista
Per la mia anima invincibile.
Nella feroce morsa delle circostanze
Non ho arretrato né gridato.
Sotto i colpi d’ascia della sorte
Il mio capo è sanguinante, ma non chino.
Oltre questo luogo d’ira e lacrime
Incombe il solo Orrore delle ombre,
E ancora la minaccia degli anni
Mi trova e mi troverà senza paura.
Non importa quanto stretto sia il passaggio,
Quanto piena di castighi la vita,
Io sono il padrone del mio destino:
Io sono il capitano della mia anima.
(William Ernest Henley)
Sono un osteopata di Torino, libero professionista dal 2017, iscritto al Registro Osteopati Italiani “ROI”, chinesiologo, massaggiatore sportivo, preparatore atletico nazionale di basket e regionale di tennis.
Laureato a pieni voti in Scienze Motorie e Sportive di Torino nel 2012 e diplomato in osteopatia nel 2017 alla scuola AIMO di Saronno
Laureato a pieni voti in Scienze Motorie e Sportive di Torino nel 2012 e diplomato in osteopatia nel 2017 alla scuola AIMO di Saronno
Sono un osteopata di Torino, libero professionista dal 2017, iscritto al Registro Osteopati Italiani “ROI”, chinesiologo, massaggiatore sportivo, preparatore atletico nazionale di basket e regionale di tennis.
Lo sport ha segnato in modo importante la mia vita e mi ha fatto scoprire quanto possa contribuire al benessere delle persone.
Appartengo ad una famiglia di medici, i quali mi hanno trasmesso l’importanza della prevenzione e il valore della cura di sé. A tal proposito, ho sempre creduto al fatto che il movimento, insieme all’alimentazione, siano i principi fondamentali della salute di ognuno di noi.
Così, finito il liceo, mi sono iscritto alla facoltà di “Scienze Motorie e Sportive” di Torino ed ho conseguito la laurea, a pieni voti, nel 2012.
Durante questo percorso, ho lavorato nell’ambito sportivo come preparatore fisico di basket e assistente allenatore per diverse società, in particolare il CUS Torino. Contemporaneamente, ho frequentato il corso di massaggio sportivo.
Ciò nonostante, sentivo il bisogno di ampliare il mio percorso studi: è qui che ho scoperto l’Osteopatia.
Così, nel 2012, ho iniziato la scuola ICOM a Milano e nel 2013 la scuola AIMO.
Il percorso è durato ben 6 anni e mi ha permesso di effettuare, ogni anno, un tirocinio osservativo ed uno pratico, per un totale di circa 1000 ore e 50 prime visite.
Negli ultimi due anni, inoltre, ho potuto conoscere l’osteopatia pediatrica. Poter trattare un neonato, infatti, è stato uno dei traguardi più gratificanti che io abbia mai raggiunto.
Ma non è tutto, durante questi anni ho continuato ad aggiornarmi anche nell’ambito sportivo, acquisendo il titolo di Preparatore fisico Nazionale di basket e Regionale di tennis; un ruolo che tutt’ora ricopro.
Una volta concluso il percorso osteopatico nel 2017 ho iniziato a lavorare come osteopata libero professionista e chinesiologo.
Nella seconda metà del 2017 ho deciso di continuare gli studi frequentando dei corsi post laurea come:
- “L’approccio fasciale in Osteopatia” di Leon Chaitow
- “Considerazioni osteopatiche sull’organizzazione del sistema nervoso autonomo nell’interocezione e nel dolore” di Wilfried Janig
- partecipazione all’”Undicesima conferenza internazionale ICAOR”
Nel 2018 ho frequentato il corso di osteopatia “Trattamento di lombalgia, sciatalgia e problematiche a carico dell’anca” di Carl Todd e nel 2019 “Gnatologia e Osteopatia” di Stefano Pisa e Mariangela De Vecchi.
Nel 2020, nonostante il difficile momento storico, ho frequentato aggiornamenti on line grazie all’ Advanced Osteopathy Institute, in particolare:
- “movimento presente vs movimento permesso”
- “anatomia funzionale della regione anteriore del collo”
- “le basi anatomiche e funzionali dell’interocezione”
- “dolore vs nocicezione”
- “struttura sacro e colonna: chiarimenti sulla valutazione”
- “sindrome metabolica ed algie dell’apparato muscolo scheletrico: approfondimenti clinici e possibili modalità d’intervento”
- “Le linee di forza di J.M LittleJohn: relazione con i 5 modelli osteopatici”
- “Le differenze tra il cranio del bambino e quello dell’adulto”
- “aspetti introduttivi sull’embriologia biodinamica”
- “rachide cervicale come generatore di sintomi”
- “I nervi cranici della regione anteriore del collo”